Per poter richiedere l’incentivo Conto Termico 2.0 per la sostituzione di impianti di climatizzazione invernale esistenti con nuovi impianti dotati di pompe di calore, è indispensabile che l’intervento sia stato eseguito rispettando i requisiti minimi elencati nell’Allegato II del D.M. 16/02/2016:
- l’installazione della pompa di calore deve sostituire parzialmente o integralmente l’impianto di climatizzazione invernale già presente nell’immobile. La sostituzione parziale è ammessa solo nel caso di un impianto pre-esistente dotato di più generatori di calore.
- l’intervento deve prevedere la messa a punto e l’equilibratura del sistema di distribuzione, regolazione e controllo dell’impianto di climatizzazione invernale
- su tutti i corpi scaldanti devono essere installati elementi di regolazione di tipo modulante agente sulla portata, tipo valvole termostatiche a bassa inerzia termica, a esclusione dei seguenti casi:
- si può dimostrare la non fattibilità tecnica
- è presente una centralina di termoregolazione con dispositivi modulanti per la regolazione automatica della temperatura ambiente
- l’impianto è progettato con temperature medie del fluido vettore inferiori a 45°C (ad esempio in presenza di pannelli radianti o ventilconvettori)
- devono essere installati sistemi di contabilizzazione individuale dell’energia termica utilizzata se l’impianto di climatizzazione è centralizzato e serve più di una unità immobiliare
- per gli interventi con potenza termica utile superiore a 200 kW, è obbligatoria l’installazione di sistemi di contabilizzazione del calore
- le pompe di calore di nuova installazione devono essere in possesso dei requisiti riportati sull’Allegato II del D.M. 16/02/2016 certificati da dichiarazione del Costruttore che può essere richiesta al venditore
- per interventi sugli impianti è sempre obbligatoria per Legge la redazione di un progetto (art. 5 D.M. 37/08). In alcuni casi il D.M. 37/08 prevede la possibilità che il progetto venga redatto dal responsabile tecnico dell’impresa installatrice
- nel caso di pompe di calore di potenza termica maggiore di 35 kW, è obbligatoria l’asseverazione di un tecnico abilitato esperto in materia termotecnica che attesti il rispetto dei requisiti minimi previsti dal Decreto e dalle relative Regole Applicative
- nel caso di pompe di calore di potenza termica maggiore o uguale a 100 kW, è obbligatoria la presentazione al GSE delle relazione tecnica corredata degli schemi funzionali timbrati e firmati da un tecnico abilitato esperto in materia termotecnica
- nel caso in cui l’intervento venga eseguito nel contesto di una ristrutturazione rilevante di un edificio esistente, il tecnico abilitato esperto in materia termotecnica dovrà redigere una relazione attestante la quota d’obbligo ai sensi di legge per la produzione di energia da fonti rinnovabili e la relativa quota eccedente che accede agli incentivi
- qualora l’intervento sia realizzato su un intero edificio (con l’esclusione dei fabbricati rurali e delle serre) dotato di un impianto di riscaldamento di potenza nominale totale maggiore o uguale a 200 kWt, ai fini della richiesta di incentivo la diagnosi energetica ante-operam e l’Attestato di Prestazione Energetica (APE) post-operam sono obbligatorie, a pena di decadenza del riconoscimento degli incentivi
- l’installazione dell’impianto deve essere eseguita in conformità ai manuali di installazione dei principali componenti da una ditta avente i requisiti professionali di cui all’art. 15 del D.Lgs. 28/11 , il cosiddetto “Patentino FER” (Fonti Energie Rinnovabili”)
- se la pompa di calore è di tipo “splittato” (unità interna ed unità esterna separate e collegate da un circuito in cui circola un gas refrigerante) è necessario che la ditta installatrice abbia anche la Certificazione “F-Gas”
- alla fine dei lavori la ditta installatrice deve rilasciare la dichiarazione di conformità ai sensi del D.M. 37/08 completa degli allegati tecnici obbligatori (relazione tipologia materiali e schema di impianto), ed il libretto di impianto
- qualora il soggetto che richiede l’incentivo non sia proprietario dell’edificio sul quale viene installato l’impianto solare termico, sarà necessario avere un’autorizzazione del proprietario che verrà formalizzata tramite la compilazione di un apposito modulo nella fase di raccolta della documentazione
Leggi quali sono le spese ammissibili relative ad un intervento di sostituzione di un impianto di climatizzazione invernale esistente con un nuovo impianto dotato di una pompa di calore.
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