Le spese ammissibili sono quelle per l’acquisto e per la posa in opera dei collettori solari termici oltre che le cosiddette “spese accessorie”.
E’ importante quantificarle già in fase preliminare perché l’incentivo Conto Termico 2.0 che verrà effettivamente erogato non può superare il 65% delle spese ammissibili complessive.
Le spese accessorie comprendono:
- eventuale smontaggio e dismissione dell’impianto esistente, parziale o totale;
- fornitura, trasporto e posa in opera di tutte le apparecchiature termiche, meccaniche, elettriche ed elettroniche
- le opere idrauliche, elettriche e murarie necessarie alla realizzazione a regola d’arte dell’impianto
- le spese professionali connesse alla realizzazione dell’intervento.
Per gli impianti solari destinati anche alla climatizzazione invernale, sono incluse anche:
- le spese per i sistemi di contabilizzazione individuale dell’energia termica
- eventuali interventi sulla rete di distribuzione, sui sistemi di trattamento delle acque, sui dispositivi di controllo e regolazione e sui sistemi di emissione (radiatori, pannelli radianti, ventilconvettori, etc.)
N.B.: Nei casi in cui l’IVA costituisce un costo (es. per i soggetti privati) essa viene conteggiata nelle spese ammissibili.
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