CONTO TERMICO POMPA DI CALORE


Vuoi accedere al Conto Termico per installare la tua pompa di calore?

l’esperienza di un progettista fa la differenza


L’incentivo economico Conto Termico 2.0 rappresenta un’interessante opportunità per chi vuole conseguire un risparmio energetico attraverso interventi su impianti di riscaldamento o di produzione dell’acqua calda sanitaria, in quanto consiste nell’erogazione di un contributo economico statale versato direttamente sul conto corrente indicato dal richiedente.

A differenza delle detrazioni fiscali per il risparmio energetico (Ecobonus), il Conto Termico si distingue perché viene erogato in un periodo più breve (entro circa 3 mesi dall’accettazione della richiesta se l’importo dell’incentivo non supera i 5.000 euro!!) ed inoltre perché è possibile usufruirne anche se non si ha capienza fiscale, cioè se il contribuente che sostiene la spesa non ha capacità di abbattere l’imposta sul reddito.

L’erogazione dell’incentivo “Conto Termico 2.0” avviene tramite una procedura online apparentemente complessa che richiede essenzialmente attenzione ed accuratezza in tutto il processo di riqualificazione energetica: dalle fasi preliminari, nelle quali si definisce l’intervento e si scelgono i prodotti da acquistare, alle fasi conclusive, nelle quali si effettuano i pagamenti e si prepara la documentazione da inviare al GSE e quella da conservare.

ATTENZIONE: l’espletamento della pratica telematica per la richiesta dell’incentivo rappresenta solo l’ultimo passo. E’ fondamentale seguire tutti i passaggi fondamentali per essere sicuri di ottenere l’incentivo economico e, soprattutto, di vedere realizzato un lavoro a regola d’arte che garantisca il risparmio energetico desiderato.

Per essere sicuri di poter accedere all’incentivo Conto Termico 2.0 per la sostituzione di impianti di climatizzazione invernale esistenti con nuovi impianti dotati di pompe di calore, è indispensabile che l’intervento sia stato eseguito rispettando i requisiti minimi elencati nell’Allegato II del D.M. 16/02/2016

Grazie all’esperienza nella progettazione degli impianti di riscaldamento, con la nostra consulenza termotecnica ti forniamo un prezioso supporto a distanza in tutte le fasi per evitare errori ed ottenere il risultato atteso. Dalla verifica preliminare dei requisiti tecnici ed amministrativi, alle indicazioni per il controllo della qualità dell’esecuzione dell’intervento, fino alla preparazione della documentazione a fine lavori.

Procedura “ZERO ERRORI” per la richiesta dell’incentivo Conto Termico

Per ogni fase che dovrai affrontare ti forniamo supporto tecnico specialistico:

FASE PRELIMINARE: verifica dei requisiti amministrativi e tecnici per accedere all’incentivo e stima dell’importo che verrà erogato

Può accadere che il richiedente o l’intervento che si intende effettuare non abbiano tutti i requisiti richiesti dal decreto ministeriale che regola l’erogazione dell’incentivo. Con il nostro supporto puoi verificare la fattibilità tecnica ed amministrativa e procedere alle fasi successive senza avere dubbi. Qualora non sia possibile richiedere l’incentivo Conto Termico, sapremo guidarti ed aiutarti a trovare soluzioni alternative, come ad esempio le detrazioni fiscali per il risparmio energetico (ECOBONUS).

FASE ESECUTIVA: analisi delle norme tecniche da rispettare in fase di progetto e durante l’installazione del nuovo impianto per garantirne l’esecuzione a regola d’arte

L’esecuzione a regola d’arte dell’intervento, rispettando la normativa tecnica vigente, è un obbligo di legge ed è essenziale per l’ottenimento dell’incentivo. Inoltre spesso si tende a dimenticare che l’obiettivo non è solo l’ottenimento del sostegno economico per effettuare l’intervento, ma prima di tutto il conseguimento di un risparmio energetico che sarà garantito solo se l’impianto verrà realizzato a regola d’arte. Un nuovo impianto progettato o realizzato non correttamente può consumare più energia di quello pre esistente che è stato dismesso perché ritenuto non efficiente. Un classico errore in cui si cade è rappresentato dal caso in cui viene installata una pompa di calore sovradimensionata, che consuma inutilmente più energia elettrica, esclusivamente per incrementare l’incentivo Conto Termico in quanto è proporzionale alla potenza nominale del generatore di calore.

FASE CONCLUSIVA: supporto per l’emissione ed il pagamento delle fatture secondo le regole applicative, conteggio delle spese ammissibili, raccolta dei documenti ed invio della richiesta al GSE

Anche questa fase è fondamentale per garantire l’ottenimento dell’incentivo. Le fatture devono riportare diciture specifiche e devono essere pagate secondo la procedura prevista dal decreto ministeriale. La documentazione da inviare al GSE deve essere completa e non deve presentare errori. Con la nostra procedura la richiesta dell’incentivo, anche per gli interventi più complessi, viene portata a termine in modo rapido e senza stress.

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Non esitare. Compila il modulo e verrai ricontattato da un nostro esperto che risolverà tutti i tuoi dubbi.

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